I quartieri di Old Alby rivelano il loro patrimonio, la loro storia, le loro particolarità durante la visita: monumenti emblematici, case a graticcio, palazzi rinascimentali, cortili interni, strade pittoresche... Albi "la Rouge", una delle capitali della Linguadoca mattone, come i suoi vicini, Toulouse e Montauban, delizieranno gli appassionati di fotografia.

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La ruota di Saint-Salvi

La ruota di Saint-Salvi

L'anello storico nel cuore del centro storico prosegue a pochi metri dal Cattedrale di Sainte-Cécile verso il quartiere Saint-Salvi e oltre verso le liste.
Il quartiere Saint-Salvi è organizzato intorno al collegiale, omonima, dedicata al primo vescovo della città. È anche soprannominata la Roue Saint-Salvi per la forma del suo sviluppo urbano. Questa forma appare molto distintamente non appena prendiamo quota. Le vie dello shopping si snodano intorno alla collegiata di Saint-Salvi.

Nota: i nomi delle strade

La vocazione commerciale e artigianale è ancora molto marcata attraverso i nomi delle sue strade: calzolai per rue Saint Julien, calderai per rue Peyrolière...

Su entrambi i lati di la collegiata e il suo chiostro, Sono organizzati due assi principali, oggi due vie pedonali e commerciali:

Pietre miliari

Pause gourmet in giro per il college

Ristorante

Les Arcades

Da 16 €  / menù
Ristorante

Happy Fruits

Da 15,90 €  / menù
Ristorante

Pizzeria del Duomo

negozi

Chocolaterie Yves Thuriès

Prenotabile online
negozi

Chocolaterie Gayraud

La casa Enjalberto

Lasciandovi alle spalle la collegiata di Saint-Salvi, dirigetevi verso Place du Vigan. IL palazzi segnano il periodo florido che Albi visse nei secoli XV e XVI quando mercanti e borghesi si arricchirono grazie alla commercio di pastelli. Tutte queste ricchezze architettoniche sono spesso nascoste da semplici murature in mattoni e da imponenti e sontuosi portali.

per scoprire

Durante la passeggiata ammirerai :

  • la Casa Enjalbert e la sua facciata a graticcio e il rivestimento in mattoni sapientemente posizionati
  • poi dall'altra parte di Rue Timbal, ilReynes Hotel presentando uno dei più bei cortili interni e bellissime bifore.
  • il municipio presenta in particolare lo stemma della città che adornano il cortile centrale, e fatto di ciottoli

La tua fermata ora: la casa Enjalbert

  • La casa Enjalberto, all'angolo tra rue des Pénitents e rue Timbal, è l'esempio più riuscito di case a graticcio della Vecchia Albi. Viene utilizzato il riferimento alle decorazioni rinascimentali: finestre biangolari con lesene sormontate da capitelli ionici o corinzi, frontoni triangolari, mensole con decorazioni recanti mascheroni, losanghe, ecc.

Osserva attentamente

Osservate attentamente la facciata alla ricerca del “piccolo piscio” albigese, un'enigmatica scultura situata sopra il magnifico portale d'ingresso, al 1° piano. Possiamo immaginare che questo farà rivivere il commercio dei pastelli e la realizzazione di conchiglie pastello.

L'Hotel Reynes

L'Hotel Reynes, rue Timbal, dimora di un ricco commerciante di pastelli, è il simbolo di questo successo. Il connubio tra pietra e mattone è di rara eleganza. I busti di Francesco I e di sua moglie Eléonore apportano un tocco regale all'arredamento e sono visibili dal cortile interno.

Apri la porta dell'hotel Reynes, che oggi ospita:

  • la sede del Tarn escursionistico per consigli e itinerari nel Tarn
  • un sede della mostra legati alle variegate ricchezze del territorio del Tarn
  • un luogo di visita, a livello del suo cortile interno con un'architettura molto interessante

Vicino

Ristorante

Le Shamrock

Da 18,90 €  / menù
Ristorante

Le Chien Rouge

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