Il Pont-Vieux d'Albi è uno dei vecchi ponti di origine medievale ancora in uso. Quando si visita la città, attraversandola si accede a uno dei panorami più belli del Palazzo Berbie e della Cattedrale di Sainte-Cécile. Collegamento tra le due sponde del Tarn, il Pont-vieux è un elemento del patrimonio di Albi, iscritto nel perimetro UNESCO della città episcopale e classificato come monumento storico dal 1961.
Un ponte un tempo fortificato
Immagina questo ponte, 151 m di lunghezza, chiusa su entrambi i lati da ponti levatoi, da qui gli archi più stretti visti alle estremità. Era difeso al centro dalla torre fortificata di Notre Dame, oggi scomparsa. Infatti nel XIV secolo, il periodo è la guerra dei 100 anni, con bande di saccheggiatori erranti. Albi è protetta da 6 porte dotate di ponte levatoio, di cui una a livello del ponte.
Indietro nella storia : nel 1040 viene decisa e finanziata la costruzione di un ponte con una parte dei proventi del traghetto operato dal Capitolo per attraversare il Tarn. In quel periodo la Francia conobbe una "febbre da ponte" dovuta allo sviluppo del traffico, conseguenza della crescita produttiva, demografica e commerciale. Nel XVI secolo, questo ponte aveva un aspetto completamente diverso, poiché case a graticcio da 60 a 80 m² si trovavano a cavallo della carreggiata. Vi abitavano undici famiglie, conciatori, calzolai, tessitori, follatori, fruttivendoli. Nel 1766, a seguito di una grande alluvione del Tarn, il Comune acquistò le case danneggiate per distruggerle.
Il vecchio ponte adornato con mattoni bianchi e pietre
Un ponte a pedaggio sul Tarn
Nel XII secolo, Albi è un importante crocevia sulle strade tra il Mediterraneo e l'oceano, dai Paesi Baschi e da Tolosa a Lione, così come dalla Catalogna a Parigi. Fiere e mercati rivestono poi un ruolo di primaria importanza. Punto di passaggio obbligato, il Pont-vieux permette di riscuotere un pedaggio.
Un listino prezzi molto completo datato 1245 si riferisce a 200 articoli. Questo documento è molto ricco di informazioni sulla vita quotidiana, la natura degli scambi sul mercato di Albi, la diversità delle misure e la natura dei trasporti. Puoi trovare lì:
- prodotti alimentari
- materie prime per conceria, conceria, industria tessile
- prodotti finiti, utensili, strumenti di lavoro
- il commercio del carboncino e del pastello di Carmaux.
Attività portuale ad Albi
Le Tarn è nel Medioevo l'alveo di un importante commercio fluviale che si svolge su imbarcazioni che portano il nome di chiatte: lino, canapa, zafferano, vino, legno. IL Porto Vielh di Albi, sotto il Pont-Vieux, brulicava di vita e di varie attività fino alla fine del XVIII secolo.
Oggi le chiatte sono ancora presenti sul Tarn, per la gioia dei visitatori questa volta.